Fattura inglese con iva esposta

Fattura

Dettagli della fattura

La crescita esplosiva delle vendite ai consumatori europei via internet – “vendita a distanza” – è enorme.    Il commercio elettronico è destinato a rappresentare oltre il 20% delle vendite al dettaglio nell’UE entro pochi anni.    Ma questo comporta delle responsabilità per i rivenditori in termini di comprensione delle responsabilità e degli oneri IVA in ogni stato dell’UE.    In caso contrario, ogni rivenditore online sarà esposto a indagini e potenziali multe.

Le aziende che vendono beni ai consumatori in altri paesi molto probabilmente dovranno affrontare l’obbligo di addebitare e raccogliere le imposte locali sul consumo.    L’UE ha creato un regime speciale, noto come vendita a distanza, per semplificare l’amministrazione e gli oneri il più possibile per incoraggiare il libero scambio nella zona.    Le regole di base sono le seguenti:

Una volta registrata l’IVA in un nuovo paese, ci saranno dei regolamenti di conformità all’IVA dell’UE da seguire.    Queste includeranno la garanzia che le fatture siano emesse secondo le leggi locali.    Regolari dichiarazioni IVA dovranno essere presentate ai rispettivi paesi, e si può leggere di più su questo nel nostro briefing sulle dichiarazioni IVA dell’UE.

Importare l’auto dal Regno Unito all’Unione europea

Nel 2014, la Missione svizzera ha emesso una circolare su richiesta della Divisione principale IVA dell’AFD che chiarisce una serie di norme relative all’esenzione IVA alla fonte e alle domande di rimborso in circostanze eccezionali (la nota verbale è disponibile in fondo alla pagina nella rubrica “Documenti”).

Ai sensi dell’art. 107 cpv. 1 lett. a della legge federale del 2 giugno 2009 sull’imposta sul valore aggiunto e degli artt. 143-150 dell’ordinanza del 27 novembre 2009 sull’imposta sul valore aggiunto, i seguenti beneficiari istituzionali sono esonerati dall’assoggettamento all’IVA per beni e servizi forniti sul territorio svizzero, a condizione che siano destinati esclusivamente all’uso in veste ufficiale

Missioni diplomatiche e rappresentanze consolari di carriera. Le seguenti persone sono esentate dall’IVA per beni e servizi forniti sul territorio svizzero a condizione che siano destinati esclusivamente al loro uso privato.

In circostanze eccezionali debitamente giustificate, può essere presentata una domanda di rimborso dell’IVA: due volte all’anno dalle istituzioni e una volta all’anno dalle persone aventi diritto (presentazione raggruppata per l’istituzione a cui le persone appartengono).

Iva sulle auto

Negli affari internazionali, sempre più aziende si trovano di fronte a fatture in entrata che ricevono l’imposta sulle vendite estere. Un esempio sono le spese di viaggio di una visita fieristica all’estero. Senza le conoscenze specifiche nel campo dell’IVA, il rimborso è uno dei più difficili, e richiede molto tempo, anche a causa dei diversi regolamenti nazionali.

Inoltre, la nostra esperienza dimostra che la comunicazione con le autorità fiscali nello stato di rimborso senza contatto preliminare non è sempre facile e senza intoppi. In caso di mancato rispetto dei rispettivi regolamenti nazionali, la domanda viene respinta in molti casi immediatamente. Senza una rappresentanza dei vostri interessi presso le autorità fiscali straniere, la vostra richiesta di rimborso decade rapidamente.

Come vostro compagno e guida, diamo particolare importanza alla fiducia reciproca: Durante l’elaborazione del vostro ordine, osserviamo sempre i severi obblighi di segreto professionale per i commercialisti e i consulenti fiscali e garantiamo inoltre la massima protezione dei dati.

Iva sui contratti di costruzione filippine

La legge del Sudafrica sull’imposta sul valore aggiunto (IVA) ha disposizioni molto specifiche che riguardano la vendita o l’acquisizione di beni o servizi o l’importazione di beni da parte di una persona che agisce come agente per conto di un’altra persona (il principale).

Così, il committente è tenuto a contabilizzare l’IVA sulle forniture effettuate e solo il committente ha il diritto di richiedere l’imposta a monte su qualsiasi acquisto di beni o servizi o importazioni anche quando sono coinvolti agenti.

Quando una fattura fiscale è emessa da o per l’agente, le norme IVA richiedono che l’agente emetta una dichiarazione entro 21 giorni dalla data della cessione o dell’acquisto, fornendo alcune informazioni prescritte.

Le informazioni contenute nel presente documento sono di natura generale e non sono destinate a trattare le circostanze di qualsiasi individuo o entità particolare. Anche se ci sforziamo di fornire informazioni accurate e tempestive, non ci può essere alcuna garanzia che tali informazioni siano accurate alla data in cui vengono ricevute o che continueranno ad essere accurate in futuro. Nessuno dovrebbe agire sulla base di tali informazioni senza un’adeguata consulenza professionale dopo un esame approfondito della particolare situazione.

Ciao, mi chiamo Coletta, amo i viaggi, lo sport e da 7 anni gestisco questa fantastica community, Santedespito. Siamo qui per risolvere i tuoi dubbi sulle formalità italiane. Andiamo!